Bentornati amici vapers, oggi andremo a sviscerare un aspetto tanto scontato quanto essenziale nella quotidianità dello svapatore, la rigenerazione delle coil.
Nello specifico andremo a vedere uno strumento di base utile e pratico come il Coil Master Diy V3: un pratico tool set che comprende tutto quello di cui avete bisogno per svapare piacevolmente in sicurezza e tranquillità.
Non perdiamo altro tempo quindi e andiamo a vedere insieme il Coil Master Diy V3.
Caratteristiche Coil Master Diy V3:
- 1 x Tronchesino;
- 1 x Pinza dritta;
- 1 x Forbici in acciaio inox;
- 1 x Cacciavite a stella;
- 1 x Cacciavite a testa piatta;
- 1 x Pinzette in ceramica (T1);
- 1 x Pinzette a gomito (T3);
- 1 x Filo resistivo 30 ft 24GA Kanthal A1 wire;
- 1 x 521 Mini Tab;
- 1 x Kit avvolginento V4;
- 1 x Silicon rubber case for jigs;
- 1 x Cacciavite a T HEX (Diametro 1.25 mm, 1.5 mm, 2.0 mm;3 x Japanese original cotton.
Il Coil Master Diy V3 è un Kit completo di tutto il necessario per gli amanti del fai da te. Tutti gli strumenti sono di alta qualità. Prodotto originale Coil Master.
Perché acquistare il Coil Master Diy V3
Cominciamo subito con la domanda fondamentale che assilla tutti quelli a cui è stato chiesto se volevano procedere all’acquisto di un kit coil master:
“Perché diavolo dovrei spender 50 e più euro per un kit che contiene due pinzette e un paio di cacciaviti,?”
Perché vi facilitereste di molto la vita e lavorerete più in fretta, meglio , in modo ordinato e con maggior sicurezza. Il Coil Master Diy V3 comprende tutto quello di cui avete bisogno.
Oltretutto di alcuni di questi attrezzi avrete comunque bisogno e se proverete ad acquistarli singolarmente vedrete che andrete a spendere la stessa cifra e spesso con una qualità nettamente inferiore.
Certo non dovrete affrontare l’intera spesa tutta in una volta ma in ogni caso dovrete affrontarla.
Senza brugole o cacciaviti, senza forbici, senza punte del diametro giusto le coil non si possono fare, e se anche le acquistate prefatte dovrete comunque montarle. Una volta provato il Coil Master Diy V3 capirete in fretta quanto questo strumento sia effettivamente in grado di agevolare il vostro lavoro.
I materiali del Coil Master Diy V3
La principale caratteristica che differenzia il Coil Master Diy V3 dai sui avversari e che ne giustifica l’acquisto risiede nella fattura e nei materiali con cui è costruito.
I deck e gli atomizzatori odierni sono tutti fatti, per lo meno gli originali, in metallo di alta qualità, duro e resistente. Se non utilizzate gli strumenti adatti per serrare una vite o troncare un filo otterrete uno strumento spuntato o una pinza sdentata.
Già perché vi sfido a tagliare un filo in Acciaio SS316L da 0,81 mm con delle tronchesine a buon prezzo senza spuntarle al primo tentativo.
Il Coil Master Diy V3 nello specifico
Anche la fattura è al top di gamma: non vi ritroverete pizzette scheggiate, spuntate o con cacciaviti sdentati. Il grip dei manici di ogni singolo componente è al top e vi durerà per parecchio tempo.
Diventa quindi inutile spendere parole su strumenti come cacciaviti, pinze spesse e le multi brugole in dotazione cosi come è superfluo stare a parlare del filo in Kanthal e del cotone, entrambi di qualità ottima ma entrambi conosciuti da tutti.
Un paio di avvertenze sono d’obbligo per tre degli strumenti che troverete nel Coil Master Diy V3: le due pinzette e le forbici.
Per le forbici mi raccomando di fare attenzione, l’affilatura permane nel tempo solo se usate le usate esclusivamente per tagliare il cotone.
Tagliare la carta, gli involucri di plastica o altro materiale equivale a rendere inutilizzabili sul lungo periodo le forbici.
Le pinzette in ceramica sono nate unicamente per gestire le coil in fase di rodatura, quando il filo è rovente.
La ceramica è un materiale che gestisce bene il calore, ma risulta fragile: se utilizzate questo strumento come leva o come punta finirete con il romperlo e sarebbe un vero peccato.
Le pinze con il becco curvo invece servono per gestire il cotone, per infilarlo agevolmente nelle asole più strette: usarle per le coil o come equivale a rovinarle.
Sembrano cose scontate ma è sempre bene dirlo.
Il mini tab 521 del Coil Master Diy V3
Gli strumenti unici del Coil Master Diy V3 sono invece altri due: Il mini tab 521 per il controllo e l’attivazione del deck e il kit per avvolgere il filo e trasformarlo in bobina.
Il mini tab 521 è qualcosa di estremamente utile e a dir poco essenziale in caso lavoriate su meccanico.
Funziona con una batteria 18650, potete usarne una a fine vita, e vi permette di verificare il valore in ohm della coil, di verificare l’assenza di corti e soprattutto di rodare le coil agevolmente.
Schiacciando sulla levetta nella posizione uno avrete il valore in ohm con 3 decimali e portandola sul 2 potete tramite il tasto fire attivarla, vedendo i volt necessari all’attivazione.
Se siete soliti lavorare su meccanico questo semplice strumento compreso nel Coil Master Diy V3 è a dir poco essenziale.
Saprete sempre che resistenza avete ottenuto e se il deck del vostro RDA è in corto, cosa che un meccanico puro non vi direbbe: l’effetto kamikaze è quindi scongiurato.
Inoltre vedendo chiaramente quanti volt sono necessari per attivare vi renderete conto se la resistenza che avete fatto è idonea ad essere svapata in meccanico puro.
Alcuni potrebbero replicare che lo stesso risultato può essere ottenuto rodando le coil su una box circuitata: prima di tutto non è detto che tutti la possiedano e in secondo luogo sono molte le box che danno valori errati o fuorvianti in fase di accensione delle coil senza cotone, complici anche chipset a volte poco affidabili.
Il kit di avvolgimento del Coil Master Diy V3
Il secondo tool in grado di semplificarvi di molto la vita è il kit di avvolgimento V4: è composto da una base su cui montare uno dei 6 perni divisi per diametro, e da tre cup da usare a seconda del diametro per ottenere coil, microcoil e per curvare fili spessi e intrecciati.
Il suo funzionamento è semplice quanto estremamente utile nel quotidiano. Infilate un filo nella base, scegliete il diametro desiderato, il cup corrispondente e cominciate a girare contando le spire.
Estraete con calma prima il cup e poi la coil e la sistemate secondo le vostre esigenze usando il perno e aiutandovi con le pinze in dotazione nel kit.
Alla fine si riduce tutto a questo ma le parole non possono rendere giustizia alla praticità di questo semplice attrezzo.
Fare una coli nel modo desiderato diventa veloce e pratico in un istante.
La confezione del Coil Master Diy V3
Un altro aspetto da non sottovalutare con l’acquisto del Coil Master Diy V3 è l’ordine.
Nella custodia del Coil Master Diy V3 ogni spazio è stato utilizzato a dovere e c’è posto per tutto.
Diventa quindi estremamente pratico il trasporto e l’utilizzo nel quotidiano, ma soprattutto con un semplice colpo d’occhio potrete trovare ciò che state cercando al volo.
L’ordine che ne deriva è sicuramente una delle cose che apprezzo di più:
Niente più cacciaviti sparsi o pinzette che non si trovano, niente più ricerca spasmodica del filo, del cotone, della brugola o di altro ancora: tutto è a portata di mano pronto per essere utilizzato e soprattutto tutto quello di cui avete bisogno è li per voi.
Le considerazioni finali sul Coil Master Diy V3
Questo è un prodotto controverso: in molti hanno rifiutato il suo acquisto quando si sono approcciati per la prima volta al mondo della rigenerazione nello svapo, me per primo.
Ma sono in molti quei vapers che come me hanno affrontato la spesa in seguito, e sono tutti contenti della scelta effettuata. Principalmente la cosa che apprezzo di più, è l’ordine che deriva dall’utilizzo nel quotidiano di questo prodotto.
Prima avevo tutto in una scatolina, che quando è stata allestita era in perfetto ordine, ma che già dopo il primo utilizzo è diventata un ginepraio indescrivibile.
E allora sei li che rovisti, cerchi, ti arrabbi, tutto per trovare la brugolina che ti serve proprio in quel momento.
Con il Coil Master Kit ho risolto il problema e ne ha guadagnato in primis il mio sistema nervoso. Oltretutto con gli strumenti che avevo già comprato ho allestito, usando una vecchia custodia dell’Ego un pratico kit che posso utilizzare in macchina o sul posto di lavoro.
Insomma nulla viene sprecato ma soprattutto tutto è a portata di mano.
Vi consiglio, almeno in questo caso, di non affidarvi a cloni o sottomarche: il piccolo risparmio derivante vi fornirà strumenti qualitativamente inferiori, meno validi e duraturi.
Anche se come mi piace sempre ribadire quello che avete letto è frutto dell’esperienza di chi scrive e opinione personale, mi sento di affermare che il Kit Coil master è una scelta oculata, responsabile, utile e che saprà ripagarvi nel tempo.
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